Le micosi della pelle

Le micosi della pelle sono affezioni causate da miceti o funghi che hanno un’affinità elettiva per le strutture cutanee dove si localizzano formando, a seconda del tipo, una chiazza unica che si estende progressivamente come nel caso della candidosi, oppure numerose piccole areole tondeggianti che si moltiplicano rapidamente come nel caso della pitiriasi, e invadendo tutto il corpo.

Costituiscono una patologia molto diffusa nella popolazione, anche se spesso molti individui che la presentano ne sono ignari portatori, in quanto la localizzazione è, ad esempio, dietro le spalle, e non viene avvertita alcuna sintomatologia evidente. Le infezioni micotiche si distinguono da quelle batteriche in quanto i batteri si virulentano facilmente e possono trasmettersi direttamente da un individuo all’altro, mentre per fortuna raramente assistiamo alla trasmissione diretta delle forme micotiche da persona a persona proprio a causa della difficoltà che trovano i miceti ad attecchire sui tessuti umani; questa particolarità è tuttavia compensata dal fatto che, una volta attecchiti, i miceti determinano infezioni anche gravi, straordinariamente lunghe e difficili da debellare.

Le micosi della pelle, a seconda della localizzazione può essere decisamente antiestetica, ed è molto diffusa tra i giovani e più particolarmente tra i frequentatori di piscine, saune, bagni pubblici, palestre, ecc. Per quanto infatti le piscine moderne abbiano un continuo ricambio dell’acqua, comunque sterilizzata con preparati a base di cloro, esse possono rappresentare un vero e proprio serbatoio di agenti micotici, che tra l’altro possono infettare asciugamani, accappatoi, indumenti intimi ecc., che fungono così da vettori dell’infezione. Sorge spontaneo domandarsi come mai contraggono le micosi solo alcuni frequentatori di piscine ad esempio, e non tutti. La risposta è abbastanza semplice: vi sono individui che a differenza di altri, sono altamente predisposti a contrarre questo tipo di affezioni cutanee, in quanto la loro pelle presenta delle caratteristiche particolari che favoriscono l’attecchimento del fungo, come ad esempio un particolare tipo di secrezione sudorale e sebacea.

A prescindere da queste considerazioni va tenuto comunque presente che, mentre le terapie delle micosi cutanee sono lunghe e non sempre coronate da successo, la profilassi è molto semplice e garantisce quasi al 100% la sicurezza si non contrarre infezione. Questa si basa su delle norme precauzionali di facile attuazione, come non utilizzare mai asciugamani e indumenti altrui, specialmente se bagnati o impregnati di sudore, e dopo ogni bagno in piscina o attività in palestra fare un’abbondante doccia insaponandosi con un sapone allo zolfo, la cui attività cheratolitica serve a ripulire a fondo la pelle asportandone gli strati più superficiali insieme ai materiali micotici e batterici eventualmente depositativi.

I rimedi farmacologi per diminuire il fastidio provocato dal prurito da micosi consistono nell’assunzione di cortisteroidi topici, ma va in ogni caso consultato il medico. Elementi naturali antimicotici sono invece l’aceto di mele, l’olio essenziale di tea tree e l’aloe vera, da applicare sulle zone interessate per alcuni giorni.