Le afte

Capita che all’interno della bocca si possano formare delle piccole lesioni della cute caratterizzate da ulcerazioni biancastre, chiamate afte. I tessuti molli della mucosa orale vengono intaccati da un’infiammazione che si presenta con piccole abrasioni generalmente del diametro di 2-5 mm, che possono manifestarsi singolarmente o a gruppi. Sebbene porti fastidi e dolori, non bisogna preoccuparsi particolarmente in quanto tendono a scomparire nell’arco di dieci giorni.

È un fenomeno molto comune, che colpisce maggiormente le donne, e non è assolutamente contagioso. Bocca, labbra, guance, lingua e gola sono le zone più interessate, che ai primi accenni di afte avvertono una sensazione di prurito e bruciore.

I motivi della loro comparsa non sono sempre riconoscibili; prevalentemente si pensa che più fattori contribuiscano alla loro formazione. Fenomeni di stress psicofisico, allergie, infezioni, intolleranze alimentari, possono essere causa scatenante delle afte. In alcuni casi compaiono in seguito a piccoli incidenti orali (come mordersi la bocca o usare in maniera aggressiva lo spazzolino), o per squilibri ormonali, diete, mestruazioni e, spesso, in occasione di stomatite.

Prevenire questo disturbo è molto semplice, poiché è sufficiente seguire un’igiene costante, lavandosi i denti dopo ogni pasto e utilizzando uno spazzolino a setole morbide, evitare cibi piccanti e acidi e cercare di stare lontani da situazioni di stress. Sono favoriti i cibi ricchi di vitamine e ricchi di ferro e zinco.

Per curare le afte esistono diverse tipologie di dentifrici, gel e collutori antisettici e antiinfiammatori, che si possono acquistare in farmacia. L’acido ialuronico in gel è un valido aiuto per la scomparsa di sintomi delle afte.

Le cure servono a proteggere le zone infette facendo da scudo ai batteri, stimolando la produzione di muco e rafforzando la mucosa orale.

Se le afte ricompaiono a distanza di tempo e in forma ciclica, è necessario rivolgersi al medico, che provvederà a prescrivere una terapia adeguata e indirizzata agli specifici sintomi del paziente.