La stitichezza
La stitichezza è un disturbo molto diffuso che consiste nella difficoltà di evacuazione delle feci, sintomo dell’intestino che lavora male. Colpisce maggiormente le donne, ed è importante sottolineare che non è una vera e propria malattia.
Si manifesta con ritardata o assente defecazione, e con sintomi per lo più soggettivi, che cambiano da individuo a individuo. L’evacuazione delle feci avviene, di norma, in maniera molto scarsa, con sforzi, dolore, e senso di blocco anorettale.
È causa principalmente di uno stile di vita sbagliato e irregolare, cattiva alimentazione e ritmi frenetici e stressanti. In altri casi, diabete, gravidanza, problemi gastrointestinali, ipertiroidismo o assunzione di farmaci (come gli antidepressivi) possono provocare la stitichezza, detta anche costipazione o stipsi.
Per prevenirne la comparsa, è innanzitutto necessario seguire uno stile di vita sano e regolare, partendo da piccole abitudini quotidiane strettamente legate ad un buon funzionamento dell’intestino. Prima di tutto bisogna bere molta acqua, mangiare alimenti che favoriscano l’apporto di fibre, ed evitare i cibi confezionati. La colazione è importantissima, costituisce la base dell’alimentazione e dovrebbe essere composta da frutta, cereali e una bevanda calda, che stimoli il flusso intestinale. Semi di lino, legumi, riso, orzo, frutta e verdura, sono inoltre tutti prodotti che aiutano molto chi soffre di stitichezza. Un rimedio calmante ed efficace nella lotta a questo problema consiste nella preparazione di tisane o decotti alla malva, ai semi di finocchio o all’anice.
Bisogna infine fare attività fisica, ginnastica e camminate, aiutarsi con massaggi addominali e cercare di ridurre le situazioni stressanti.
È fondamentale conoscere le cause del problema, per cui è consigliato rivolgersi al medico, che potrà direzionare verso l’assunzione di lassativi da banco, o in casi di patologie o disturbi in forma cronica, verso analisi più specifiche come la colonscopia.