La febbre

Cos’è la febbre

Può arrivare all’improvviso o manifestarsi a piccoli passi: la febbre si fa comunque riconoscere chiaramente, e il suo primo biglietto da visita è l’aumento della temperatura corporea. Il valore normale della temperatura oscilla intorno ai 37 °C, e quando si supera in genere si ha la febbre. Di solito scompare spontaneamente quando è associata a condizioni comuni come l'influenza o a un raffreddamento, per cui non bisogna preoccuparsi particolarmente, ma dedicarsi un periodo di riposo.

Le cause

La comparsa di tale stato rappresenta per la maggioranza delle volte un meccanismo di difesa dell’organismo, che ostacola la produzione di microrganismi infettanti, ovvero virus e batteri. Particolare attenzione va rivolta ai bambini e ai neonati, specialmente se i valori tendono ai 40 °C. Per misurare la temperatura corporea viene utilizzato il termometro, che può essere digitale o a mercurio. Va ricordato di disinfettarlo ogni volta prima e dopo l’utilizzo.

I sintomi

I sintomi sono molteplici, e possono variare velocemente di ora in ora, o essere più stabili. Comunemente si è colpiti da eccessiva sudorazione, brividi, mal di testa, dolori muscolari, disidratazione e stanchezza. Quando è più alta, la febbre può portare a episodi di allucinazione, convulsioni o confusione. Inoltre non si sente la necessità di mangiare, il che non rappresenta un problema, ma è importante bere molto per disperdere il calore ed eliminare le tossine.

I rimedi

Lavarsi spesso le mani durante la giornata e osservare le regole basilari d’igiene è il primo importante accorgimento utile al fine di evitare lo stato febbrile o influenzale. In più, utilizzare indumenti caldi quando fa freddo, coprirsi bocca e naso quando si tossisce e starnutisce, e tenersi lontani da chi è già in stato febbricitante sono ulteriori accortezze per fuggire ai sintomi della febbre.

Quando le temperature non sembrano voler diminuire, è opportuno rivolgersi al consulto del medico, il quale provvederà a effettuare una visita o a prescrivere esami adatti a capirne le relative cause e le soluzioni appropriate.

I farmaci comunque utilizzati per curare disturbi e fastidi della febbre sono a base d’ibuprofene e acido acetilsalicilico, e del più comune paracetamolo.