La carie

La carie dentaria è per definizione la malattia più diffusa al mondo: nove persone su dieci ne sono affette o lo sono state e ne presentano i segni permanenti che vanno da piccole e scarse otturazioni fino alla protesi completa.

La carie dentale è una patologia degenerativa, che inizialmente può non portare nessun disturbo, fino poi a progredire manifestandosi con dolori, alitosi e ipersensibilità. La primissima causa della sua comparsa è la scarsa igiene orale, che favorisce la formazione della placca sui denti.

Altre cause possono derivare dal disallineamento dei denti e dalla loro conformazione dalla diminuzione della saliva o da un’inadeguata alimentazione, soprattutto se caratterizzata da un eccesso di zuccheri. I molari, i premolari e gli incisivi superiori sono i più attaccati dalla carie, in quanto i più difficili da pulire fino in fondo.

Purtroppo non svanisce da sola, ma va eliminata dal dentista che provvede a pulire la cavità riempiendola tramite ricostruzione od otturazione. Se non curata, l’infezione da carie attacca lo smalto, demineralizzando e perforando il dente.

Ingente è quindi la spesa che sia i singoli individui sia le strutture sanitarie pubbliche devono sostenere per combattere questo problema, spesa che non riguarda solo l’intervento dell’odontoiatria, ma tutto quello che di complementare c’è all’odontoiatria, come terapie antibiotiche specifiche, collutori, radiografie, protesi, ecc.

La miglior terapia della carie è la prevenzione che, iniziata fin dall’infanzia, deve proseguire durante l’adolescenza e nell’età adulta in maniera costante, sia osservando una scrupolosa igiene orale, sia limitando i cibi cosiddetti cariogeni (dolci in genere, zuccheri, cioccolata, ecc.). Indispensabile è una buona pulizia dei denti e delle gengive specialmente la sera prima di coricarsi, in modo da asportare tutti i residui alimentarti che andrebbero invece, nella notte, a provocare fenomeni fermentativi che a lungo andare erodono lo smalto, costituendo il primo inizio della carie.

Lo spazzolino è molto importante nella cura della dentatura: deve avere setole rigide e dev’essere sostituito spesso. Pratico e senza dubbio più efficace dello spazzolino normale è quello elettrico, il cui continuo ed energico movimento determina anche un benefico massaggio alle gengive.

I controlli dal dentista devono essere periodici e regolari, perché solo lui può accertarsi che ogni dente sia completamente sano.