La caduta di capelli

Il ciclo di vita del capello varia dai 2 ai 7 anni e comprende 3 fasi della sua vita, ovvero crescita, riposo e caduta. Si stima che ogni follicolo produca all’incirca 20 capelli durante questo ciclo. Fisiologicamente la loro caduta è considerata normale quando si limita intorno ai capelli al giorno.

Il numero e la frequenza dei capelli che cadono dipende fortemente dall’età, dal sesso e dalle caratteristiche fisiche di ognuno. Non bisogna preoccuparsi se in primavera o in autunno ci si rende conto di perdere più capelli del solito, è assolutamente normale. Quando tuttavia il fenomeno si protrae nel tempo e se i capelli perduti non vengono rimpiazzati da altri nuovi, allora bisogna cominciare a indagare per capirne il problema. I sintomi più allarmanti sono il prurito alla testa, dolore al cuoio capelluto, la comparsa di forfora e capelli grassi.

Le cause possono comunque essere riconducibili a moltissimi fattori, tra cui: stress, lavaggi eccessivi e shampoo inadatti o particolarmente aggressivi, inquinamento ambientale, squilibri ormonali, diete, casi di diabete o disfunzioni tiroidee, alimentazione scorretta e priva di vitamine e sali minerali, cure farmaceutiche, patologie del capello.

Rivolgersi ad uno specialista per contrastare il disturbo è sempre una buona scelta; la visita tricologica è indispensabile per studiare l’anatomia del capello e indirizzare verso una cura appropriata. Si capirà così se sarà il caso di ricorrere a un trattamento farmacologico piuttosto che a interventi di laser o trapianto, fino al raggiungimento dei risultati sperati.

I rimedi per prevenire e attutire la spiacevole caduta dei capelli comprendono soprattutto un’alimentazione sana e l’assunzione di vitamine, proteine e minerali. È importante evitare tinture e trattamenti chimici, limitare l’uso di asciugacapelli e piastre, non usare elastici e spazzole che tirino troppo i capelli.

Esistono infine moltissimi elementi naturali che con i loro principi possono aiutare l’aumento del problema e sollievo dai sintomi. Sono molto utilizzati e si trovano in erboristeria e in farmacia. I più comuni sono: l’olio di cocco, i semi di lino, l’aloe vera, l’henné, lo zenzero, l’aceto di mele, il tea tree, il rosmarino e l’avocado. Sotto forma di maschere, oli, impacchi a dosaggio misurato, contribuiscono alla stimolazione sanguigna del cuoio capelluto e alla sua corretta circolazione, nonché a donare luce e salute alla chioma.