I denti sensibili

Cibi freddi, caldi, dolci o acidi possono scatenare un forte e improvviso dolore nella profondità delle terminazioni nervose dei vostri denti. La sensibilità ai denti può essere causata da carie (cavità), un dente fratturato, otturazioni, problemi alle gengive, scarse condizioni dello smalto dei denti o radici esposte. L’invecchiamento, l’uso di prodotti orali errati e l’assunzione di cibi acidi possono egualmente contribuire a questo problema. Il caldo e il freddo sono gli agenti scatenanti, ma le cause sono differenti. Nel primo caso sono sotto accusa, in particolare, l’alimentazione ricca di cibi acidi, bevande gassate, come agrumi, aceto e vino, una scarsa igiene dentale, con la presenza per tempi prolungati di placca batterica, e l’uso di strumenti non adatti per l’igiene orale, dai dentifrici troppo abrasivi agli spazzolini dalle setole troppo dure.

Per attenuare i fastidi sono utili prodotti naturali come la malva, la calendula e l’aloe vera, il cui gel è un toccasana per la salute gengivale. Essendo un agente antibatterico naturale, l’olio di cocco aiuta a ridurre la placca presente sui denti, migliorando la salute orale e prevenendo problemi come mal di denti, alito cattivo e malattie gengivali. L’acqua salata può contribuire ad alleviare i denti sensibili, migliorando l’equilibrio del pH della bocca, creando così un ambiente alcalino in cui i batteri nocivi non possono sopravvivere. I chiodi di garofano sono ampiamente utilizzati in odontoiatria per le loro proprietà anti-infiammatorie, anestetiche e antibatteriche che aiutano a ridurre il dolore dei denti e a combattere le infezioni orali.

Evitare cibi freddi e zuccherati. Spesso è consigliato l’acquisto di un dentifricio apposito. Nel caso della sensibilità dentinale vanno scelti spazzolini a setola morbida. Evitate di lavare i denti subito dopo aver mangiato o bevuto sostanze acide in quanto può danneggiare lo smalto dei denti, meglio quindi attendere almeno 30 minuti. Utilizzare un collutorio specifico per il sintomo e limitare l’uso di prodotti sbiancanti, e usare il filo interdentale due volte al giorno, sono pratiche utili per curare i denti sensibili e prevenirne l’insorgere.

Se i sintomi persistono è necessaria una visita odontoiatrica.