Smart working e dolori articolari: i rimedi più efficaci
Non è trascorso molto tempo da quando l’espressione “smart working” è entrata a far parte del linguaggio comune, è una condizione che ha coinvolto e coinvolge numerosi lavoratori. Un “lavoro agile” che sicuramente ha numerosi benefici, quali: maggior tempo a disposizione per la propria persona, ritmi di vita meno frenetici, uno stile di vita maggiormente comodo. Tuttavia, ha un risvolto negativo: i dolori articolari.
Ad oggi, molti dolori articolari sono causati dal trascorrere ore ed ore seduti davanti ad un pc, dal mantenimento di una stessa postura per un tempo prolungato, o peggio dall’assunzione di una postura scorretta. Ma questi non sono problemi che possono coinvolgere anche chi lavora in ufficio? Sicuramente, ma uno stile di vita sedentario che implica minore movimento (si esce meno di casa), a lungo andare può influire negativamente sul benessere fisico della persona. Non tutti hanno la possibilità di organizzare un angolo ufficio all’interno dell’abitazione e di attrezzarlo con scrivanie e sedute ergonomiche. Oltre a ciò l’assenza di movimento, complice la sedentarietà dello smart working, apre la porta al sovrappeso e alle sue conseguenze (maggiore peso corporeo da sostenere, rigidità articolare, disturbi vari).
Ed ecco che aumenta il rischio di infiammazioni, contratture e irrigidimenti muscolari e problemi articolari.
L’assenza di una scrivania ad hoc, un monitor adeguato e una sedia ergonomica ha portato all’assunzione di una posizione errata davanti al pc. Questo determina:
- sbilanciamento tra testa e collo;
- un incurvamento della colonna vertebrale;
- una posizione sbagliata di polsi, gomiti e braccia;
- un sovraccarico del bacino.
Ciò può generare tensione muscolare e stress a livello articolare, portando a mal di testa, incurvamento della colonna vertebrale, mal di schiena e irrigidimento articolare. Cervicalgie e sciatalgie sono solo alcuni dei fastidi che interessano la parte della nuca e delle gambe, per non parlare dei dolori nella zona lombare.
I rimedi
I fastidiosi dolori articolari causati dalle condizioni dello smart working, tuttavia, possono essere prevenuti e attenuati, ricorrendo a una corretta integrazione.
In primis, è necessario assumere una posizione corretta quando si lavora davanti al pc, facendo aderire la schiena allo schienale, mettendo i piedi su un rialzo e posizionando lo schermo all’altezza degli occhi e la tastiera vicino ai gomiti. Ricorda che restare per tanto tempo con la colonna vertebrale non eretta, posizionando in modo scorretto gambe e avanbracci, può portare dolori alla schiena.
Fare una pausa e qualche esercizio di stretching, è il modo migliore per alleggerire il proprio corpo e donare beneficio ai muscoli e alle articolazioni, sia di arti inferiori che superiori.