La concentrazione è una delle risorse mentali più preziose che possediamo, ma anche una delle più difficili da mantenere. Tra notifiche, messaggi e pensieri che possono facilmente distrarci, rimanere focalizzati è diventata una vera e propria impresa, scopriamo insieme come farlo in modo semplice e naturale.

• Equilibrio e cura del corpo: dormire poco, saltare i pasti o non bere abbastanza acqua sono abitudini che possono compromettere la lucidità, poiché la mente non può concentrarsi se il corpo è in affanno. Il cervello, inoltre, ha bisogno di energia per funzionare al meglio, dunque mangiare in modo equilibrato, scegliere alimenti ricchi di nutrienti e mantenere una buona idratazione, possono portare a risultati enormi. Frutta secca, cereali integrali, verdure e pesce azzurro sono ottimi alleati per la memoria e migliorano la capacità di attenzione. Ottimi alleati anche il magnesio o il ginkgo biloba, che possono offrire un supporto naturale senza affaticare l’organismo.

• La mente ha bisogno di pause: concentrarsi non significa spingersi al limite, ma piuttosto imparare a gestire il tempo mentale. Prendere pause brevi e regolari è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la produttività: bastano pochi minuti lontani dallo schermo, uno sguardo fuori dalla finestra o qualche respiro profondo per ritrovare la lucidità. Noterete che concedendovi il tempo di ricaricarvi, la concentrazione tornerà in modo naturale, più chiara e stabile.

• Curare l'ambiente e l'ordine mentale: un elemento fondamentale per la nostra attenzione è il posto in cui lavoriamo o studiamo. Un ambiente disordinato può affaticare il cervello, costringendolo a filtrare continuamente ciò che non è utile, e al contrario creare uno spazio ordinato, pulito e tranquillo aiuta la mente a rilassarsi e a concentrarsi su ciò che è davvero importante. Anche la luce naturale gioca un ruolo fondamentale: stimola la serotonina, regola il nostro umore e favorisce la chiarezza mentale. Inoltre, la qualità dell'aria e la temperatura dell'ambiente possono influenzare notevolmente la nostra produttività, dunque è bene mantenere sempre una temperatura confortevole, arieggiando l’ambiente di tanto in tanto.

• Allenare la concentrazione: la concentrazione è qualcosa che possiamo allenare, con tecniche che ci insegnano a riportare l'attenzione al momento presente, come il training autogeno. Inizialmente sarà difficile ma giorno dopo giorno potrete notare il risultato degli sforzi del giorno precedente, allo stesso modo di un allenamento fisico.

• Emozioni e concentrazione: le emozioni influenzano direttamente la nostra capacità di concentrarci e ansia, stress e rabbia consumano energia mentale e riducono la lucidità e riconoscerle e gestirle è il primo passo. È importante non silenziare nessuno stato d’animo, e se lo si necessita anche ricorrendo a un supporto esterno, come un terapeuta, un coach o gruppi di ascolto; vedrete che quando la mente è sgombra da pensieri pesanti, riuscirà naturalmente a concentrarsi di nuovo.

• Ritrovare la concentrazione con abitudini sane e protratte nel tempo: favorire la concentrazione significa anche costruire abitudini sane che rispettino il nostro ritmo personale. È controproducente cercare di eguagliare i ritmi di un nostro collega, perché ognuno di noi ha una capacità di concentrazione e produttività differente. C’è chi riesce a rimanere concentrato per più tempo, con una produttività minore e chi riesce a concentrarsi per meno tempo, ottimizzando al massimo quel lasso di tempo in termini produttivi. Dunque, siate costanti nell’esercizio mentale, nell’evitare distrazioni e nel rimanere focalizzati, ma sempre nel rispetto della vostra unicità.